Vi siete mai chiesti come funzionano le verifiche e i compiti in classe nelle scuole giapponesi?
Qui tenterò di spiegare in breve.
L'anno scolastico è diviso in 3 periodi, chiamati "gakki" (学期), che generalmente sono:
- 第一学期 (primo periodo): Da aprile alle vacanze estive
- 第二学期 (secondo periodo): Da settembre alle vacanze invernali [coincidenti con le nostre Natalizie]
- 第三学期 (terzo periodo): Da gennaio alla fine dell'anno scolastico, in marzo
Generalmente all'interno di questi periodi coincidono dei corrispondenti periodi di test. Infatti, nelle scuole Giapponesi gli esami e i compiti in classe non sono distribuiti in maniera più o meno uniforme, come da noi, nell'arco dell'anno, ma sono tutti concentrati all'interno di una o due settimane dentro un gakki.
Questo significa che ogni settimana di test, ad esempio, avrà 2 o 3 giorni con ciascuno 3-4 verifiche di materie diverse. Gli studenti quindi hanno dei lunghi periodi di "riposo" [spiegazione dei nuovi argomenti senza alcuna verifica], e alcune settimane piene di studio per i test.
In Giappone i test sono esclusivamente scritti, non esiste l'interrogazione orale, in genere. Questo, oltre che per il fatto che la scuola ha preso come modello quella Statunitense, anche per il fatto che gli studenti in ogni classe sono mediamente 35-40, e quindi sarebbe impossibile completare diversi giri di interrogazioni per tutti gli studenti.
I punteggi sono in centesimi, o col sistema americano delle lettere A-B-C-D-E-F.
